I rilievi topografici possono essere realizzati con metodi e strumenti diversi a seconda del territorio e delle necessità. Tra i metodi più tradizionali c’è la stazione totale, vediamo cos’è, come si usa e quali sono i suoi vantaggi.
Che cos’è la stazione totale
La stazione totale è uno strumento per il rilievo topografico che permette di misurare e gestire tramite software angoli sia orizzontali che verticali, distanze oblique e dislivelli sia in piano che in elevato, e individuare con esattezza la posizione di ogni punto nello spazio rispetto al piano cartesiano. È composta da:
- Computer di bordo;
- Goniometro elettronico;
- Cannocchiale dotato di distanziometro;
- Livella;
- Basamento.
Permette di realizzare rilievi indiretti, in cui non si prendono le misure direttamente con la stazione ma si devono effettuare calcoli ed elaborazioni complesse, e si utilizza in particolar modo per i rilievi di aree ampie.
Ne esistono tre diversi tipi:
- Manuale, gestita da uno o più operatori;
- Multistazione, integrata con il GPS o con il laser scanner;
- Motorizzata, controllata da remoto da un operatore e dotata di autocentramento che permette di evitare errori nelle misurazioni.
Il rilievo con la stazione totale si può fare attraverso due diverse metodologie:
- Raggio infrarosso, che necessita di un sistema riflettente come il prisma o il mini prisma per realizzare misurazioni precise;
- Raggio laser, che non necessita di sistema riflettente ed è ideale per realizzare rilievi in punti poco accessibili.
Come si utilizza la stazione totale in topografia
La prima cosa da fare per realizzare delle misurazioni corrette è provvedere allo stazionamento della stazione totale.
Bisogna perciò posizionarla sulla verticale di un punto di misurazione, assicurandola al treppiede tramite una vite. Successivamente il treppiede va posizionato nel terreno e si può accendere lo strumento insieme alla livella laser per procedere con le misurazioni.
Mentre si prendono le misure, queste possono essere controllate in tempo reale attraverso il computer di bordo, e una volta terminato si possono passare i dati ottenuti dallo strumento al proprio pc per essere elaborati.
Vantaggi e svantaggi del rilievo con stazione totale
Il rilevo topografico con stazione totale ha numerosi vantaggi:
- È più preciso rispetto alle altre tipologie di rilievo e realizza misurazioni particolarmente affidabili;
- Permette di realizzare misurazioni anche all’interno degli oggetti da scansionare;
- Misura fino a 3 km di distanza con il prisma e fino a 600 m senza;
- Permette una rapida estrapolazione dei dati.
Allo stesso tempo però presenta alcuni svantaggi, in quanto:
- Ha tempi di scansione lunghi perché misura un solo punto alla volta;
- Alcuni punti nella misurazione possono rimanere scoperti e necessitano di un intervento manuale;
- Non permette di misurare con facilità punti poco accessibili;
- Per le misurazioni servono almeno due operatori in loco;
- Ha costi più elevati rispetto alle altre metodologie di scansione.
Questi svantaggi si possono però evitare, grazie all’utilizzo delle stazioni totali motorizzate e al machine control, che permettono di realizzare le misurazioni con un solo operatore e di diminuire le tempistiche e i costi del rilievo.